Legge Stabilità Fiducia alla Camera Fassino dice NO

Oggi la Legge di Stabilità arriva alla Camera: per la fiducia l’appuntamento è previsto per le 12.10. La legge passerà al Senato lunedì 23, intorno alle 15.00. Un duro compito per i nostri deputati, già proiettati in direzione cotechino e panettone. A dispetto della neve, scesa su Torino nella notte, il clima è piuttosto caldo: Piero Fassino, sindaco del capoluogo piemontese e presidente dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) boccia la legge senza riserve.

Legge Stabilità Comuni Contrari

Mani avanti, dunque, nei confronti di una legge che creerebbe un “buco” di circa 1,5 miliardi di euro alle casse dei Comuni: l’Anci si ferma, si discosta da tutte le iniziative e sospende la partecipazione alla conferenza unificata e alle altre sedi di concertazione istituzionali. Una presa di posizione netta, testimone di un disagio locale evidente di cui anche il <<Presidente della Repubblica deve rendersi conto>>.

Un dibattito, quello sulla Legge di Stabilità, che interessa solo i deputati. Sì, perchè noi umili cittadini, di tutte queste nomenclature ancora abbiamo capito poco. Che ne sarà delle nostre tasse, per esempio? Con le nuove disposizioni, arriva la Iuc. No, non è un farmaco, ma solo l’unione della vecchia Imu (per le abitazioni NON principale e NON di lusso) e della Tasi, la tassa sui servizi indisponibili.

Per le aziende e per i lavori è previsto un taglio delle tasse, con tanto di sgravio sulle buste paga. Ma i deputati si tengono al riparo perchè, ammettiamolo, le risorse per fare tutto questo e parliamo di miliardi, non ci sono. Intanto si regolamenta il web, in particolare le aziende che operano in e-commerce, il diritto d’autore e l’editoria online. Ovviamente i nostri deputati non si sono dimenticati che l’Italia è un Repubblica fondata anche sul gioco del calcio: ecco che giungono semplificazioni in arrivo per la realizzazione di nuovi stadi. E beh… quelli sì che sono fondi utili!